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La genesi dell’Associazione affonda le proprie radici nelle esperienze di mutuo soccorso della società civile dell’800. A Milano , il 1° Marzo 1886, si costituisce la Società di Mutuo Soccorso tra congedati e pensionati dai Carabinieri Reali. la prima vera associazione tra militari non più in servizio. Più di 137 anni fa dunque ha origine la storia dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri. Dopo la nascita del sodalizio milanese si assiste a un fiorire di associazioni di carabinieri anche in altre città italiane. Terminata la grande guerra si avverte un forte bisogno di unificazione e infatti il 25 giugno 1926 sorge la Federazione Nazionale del Carabiniere Reale. Fin da subito al nuovo ente viene affidato il Medagliere dell’Arma, per testimoniare la continuità tra Arma in servizio. Intorno alla metà degli anni 50 la struttura interna dell’Associazione diviene ancora più efficace ed è a questo punto che le viene accordato il nome di Associazione Nazionale Carabinieri che ancora oggi conserva. Attualmente l’Associazione, che aggrega carabinieri in servizio , e in congedo, i loro familiari e tutti i simpatizzanti in quella che è sentita la grande famiglia dell’Arma, conta più di 170.000 iscritti; oltre 90.000 soci effettivi, tra militari in servizio e non più in servizio; circa 1.700 sezioni sul territorio nazionale e 166 organizzazioni di volontariato. A testimonianza della grande forza di comunione che riesce ad accedere va ricordato che l’Associazione è presente in 16 stati di ben 4 continenti. L’Associazione è apolitica e non persegue fini di lucro.